Quegli accordi inconfessati

Teniamoci a mente che è possibile che a far decidere a Berlusconi, nel novembre 2011, che le dimissioni del suo Governo e il sostegno a Monti fossero una scelta da prendere in considerazione, possa essere stata la “tempesta” borsistica scatenata su Mediaset e quindi motivazioni squisitamente personali:

Febbraio 2013

Elezioni politiche in Italia Il 13 Novembre 2013 Letta dichiarerà (più avanti il video)

La fine della legislatura, quindi, era stato un semplice “arrivederci”. C’era già l’accordo per la riformazione delle “larghe intese” all’indomani delle elezioni. Il 25% del Movimento 5 Stelle sconvolse i piani.

Marzo 2013:

27 marzo Incontro Grillo-Bersani Sempre il 13 Novembre, nel corso dello stesso incontro che ho menzionato per la tornata elettorale, Bersani chiarirà che era tutto teatro. La richiesta era fatta in modo da essere inaccettabile)
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/11/13/letta-il-mio-governo-di-larghe-intese-e-figlio-del-tentativo-fallito-con-grillo/253392/

Aprile 2013

20 Aprile Rielezione Napolitano28 Aprile Nasce il Governo Letta (le larghe intese col PDL di Berlusconi. Come prestabilito, abbiamo appena visto in modo incontrovertibile)

Maggio 2013

29 Maggio la Mozione Giachetti viene bocciata. http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/05/29/legge-elettorale-scontro-nel-pd-sul-ritorno-al-mattarellum-pdl-governo-a-rischio/609783/
Il 20 gennaio 2014 a Piazza Pulita, Simona Bonafè, renziana di super ferro, dichiarerà:

Rispetto alla mozione Giachetti, che ho firmato, ho dovuto votare contro per spirito di partito, perché dal mio partito mi era stato chiesto — proprio per agevolare l’accordo sulle riforme con Berlusconi, 6 mesi fa mi era stato chiesto, appunto, di non inficiare questo rapporto e, quindi, di votare contro.

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=98iK8Mk6GwI]

Agosto 2013

1-3 Agosto: Condanna definitiva per Berlusconi e si inizia a parlare apertamente di “Grazia”.
In realtà pare che in ambienti PDL se ne parlasse già almeno da Luglio http://www.ilpost.it/2013/08/01/live-berlusconi-condannato-cassazione-mediaset/

Settembre 2013

27 Settembre: L’Assemblea PD approva le modifiche statutarie relative al sistema delle primarie

Novembre 2013

27 Novembre: a causa delle insistenze dei 5 Stelle sul voto palese, Berlusconi decade da Senatore

Dicembre 2013

8 Dicembre: alle primarie trionfa Renzi
9 Dicembre: Va in onda il famoso video di Striscia la Notizia con le irregolarità documentate alle primarie: http://www.striscialanotizia.mediaset.it/news/2013/12/09/news_7925.shtml
Aggiungiamo l’indagine effettuata dal “Fatto Quotidiano” sui finanziamenti di Verdini a Renzi: http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/02/01/i-ministri-del-tesoro-di-matteo-renzi-quattro-milioni-e-associazioni-opache/866007/
Verdini avrebbe da sempre avuto simpatia per il giovane “rottamatore” (in virtù di rapporti di “Fratellanza” con il padre del giovanotto, qualcuno sostiene) e lo avrebbe addirittura sostenuto e aiutato in ogni modo possibile sin dalla candidatura di Renzi alla Provincia di Firenze (perfino candidando, quale sfidante sindaco di Firenze, un calciatore notoriamente inviso ai fiorentini). Se così fosse, gli accordi fra Renzi e Berlusconi (via Verdini) lo hanno designato (e costruito) Segretario del PD

Gennaio 2014

18 Gennaio: Patto del Nazareno. In un paio di ore vengono definiti: Legge elettorale; Riforma del Senato e Riforma del Titolo V della Costituzione (Si, e gli asini hanno imparato a volare. Scusate, ma credo più alla versione della Bonafè – cfr “Maggio 2013”)

Febbraio 2014

22 Febbraio: #enricostaisereno … che ti frego. Renzi è Presidente del Consiglio. Si era autoproclamato tale  nella direzione PD costituita dalla sua maggioranza. La SUA direzione, ovviamente, approva

Marzo 2014

12 Marzo: Italicum (la legge elettorale “partorita” al Nazareno) viene approvata alla Camera dei Deputati. Passa al Senato dove … viene lasciata li.

Aprile 2014

2 Aprile Berlusconi incontra Napolitano
2 Aprile Va in scena il DDL che “depenalizza il reato di clandestinità”. In realtà, al reato di clandestinità è dedicato solo la lettera b) del comma 3 dell’articolo 2. Il resto è depenalizzazione e svuotacarceri: http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/05/17/evasione-fiscale-e-bilanci-falsi-ora-i-colletti-bianchi-possono-saltare-anche-il-processo/989489/
e http://www.in20righe.it/cronaca/3960-allarme-del-procuratore-pignatore-con-svuota-carceri-liberi-rapinatori-e-scippatori.html

3 Aprile
Verdini incontra Renzi
3 Aprile Alla Camera il PD accoglie gli emendamenti di Forza Italia e l’art 416 ter C.P. (scambio politico-mafioso) viene svuotato in terza lettura. Verrà poi blindato al Senato affinché non subisca modifiche.
15 Aprile Berlusconi viene affidato ai servizi sociali con “impegni” talmente blandi da apparire scandalosi

Maggio 2014

6 Maggio: La “Riforma del Senato” viene approvata in Commissione Affari Costituzionali nel suo testo base presentato dal Governo, con i voti favorevoli di Forza Italia e della Lega 15 Maggio: Il PD si spacca sull’autorizzazione all’arresto di Francantonio Genovese, mentre Forza Italia vota compatta contro l’autorizzazione stessa25 Maggio: Elezioni Europee. Il PD raggiunge il 40,8%, mentre Forza Italia il 14,4%. La campagna elettorale di Berlusconi sembrerebbe essere incentrata contro il Movimento 5 Stelle, quasi a voler favorire il PD di Renzi, e infatti in tal senso le dichiarazioni. FI ha “prestato” voti al PD per fermare il Movimento 5 Stelle: http://www.blitzquotidiano.it/video/europee-abrignani-fi-nostri-voti-prestati-renzi-fermare-grillo-video-1876854/

Giugno 2014

6 Giugno Berlusconi manda un “pizzino” a Renzi: http://www.repubblica.it/politica/2014/06/07/news/berlusconi_da_renzi_promesse_ma_mancano_coperture_servono_interventi_su_fisco_e_lavoro-88303249/

10-11 Giugno Dalla Commissione Affari Costituzionali vengono rimossi: Mauro (Popolari per l’Italia: Casini), Vannino Chiti e Corradino Mineo (PD su ordine diretto di Renzi dalla Cina) “colpevoli” di ostacolare il percorso della riforma del Senato. In effetti Vannino Chiti aveva presentato un testo di riforma che, al contrario di quello della Ministro Boschi, vedeva la convergenza di altri gruppi politici (fra cui i 5 Stelle) e, sopratutto, il plauso di eminenti costituzionalisti.

11 Giugno Si profila un secondo incontro Renzi-Berlusconi: http://www.europaquotidiano.it/2014/06/11/riforma-senato-e-italicum-in-bilico-summit-renzi-berlusconi-in-vista/

11 Giugno Per la prima volta (e unica) il Governo non pone una questione di fiducia. Su un emendamento Lega relativo alla introduzione della responsabilità civile DIRETTA dei magistrati, Giachetti (Renziano) annuncia voto favorevole. L’emendamento viene approvato a causa di almeno 60 (qualcuno dice 80) “franchi tiratori” PD:
http://www.repubblica.it/politica/2014/06/11/news/ue_governo_battuto_a_camera_su_responsabilit_civile_toghe-88650130/

15 Giugno Il Movimento 5 Stelle invita Renzi a un incontro per presentare la Legge Elettorale votata dalla rete. Come ho accennato qui: http://stefanoali.blogspot.com/2014/06/un-giorno-ne-rideremo-o-piangeremo.html, questo fatto scatena una sarabanda di reazioni, ma, sopratutto, agitando acque quiete (che fossero limpide non ne sono sicuro) evidenzia una serie di accordi che non erano stati palesati “ufficialmente”.

16 Giugno Renzi incontra Napolitano http://www.agi.it/politica/notizie/incontro-renzi—napolitano-per-riforme-necessario-piu-ampio-coinvolgimento

17 Giugno Altro incontro al Quirinale. Praticamente un Consiglio dei Ministri presieduto, finalmente, dal  Premier: http://www.europaquotidiano.it/2014/06/17/ministri-al-quirinale-napolitano-vuole-sapere-del-consiglio-europeo-e-anche-del-semestre/

18 Giugno Berlusconi tiene conferenza stampa dalla sala Aldo Moro della Camera dei Deputati (ma non era interdetto dai Pubblici Uffici?) manda altro “pizzino” indigesto per Renzi: il presidenzialismo e annuncia la raccolta di firme. Manda anche qualche colpetto a Napolitano, già che c’è.

18 Giugno Caso vuole che anche stavolta ad andarci di mezzo è la legalità. Rinviata discussione su anticorruzione, incompatibilità e prescrizione:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/06/18/anticorruzione-il-senato-rinvia-ancora-m5s-e-sel-ddl-su-un-binario-morto/1032662/
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/06/12/anticorruzione-m5s-apre-al-pd-pronti-a-votare-ddl-se-il-governo-rinuncia-al-suo/1025120/

18 Giugno PD, Forza Italia e Lega hanno un accordo (toh, non si era capito) http://www.iltempo.it/politica/2014/06/19/renzi-siamo-al-rush-finale-c-e-l-accordo-pd-fi-lega-1.1262464 .

19 Giugno Renzi risponde al Movimento 5 Stelle dando disponibilità per l’incontro. Mercoledi 25 Giugno in ora e luogo da concordare. Si perché inizia il gioco di “melina”. Vuol sapere se i 5 Stelle lo vogliono incontrare come Presidente del Consiglio o come segretario del PD. Come se si fosse mai posto il problema: http://www.internazionale.it/news/italia/2014/06/20/la-lettera-di-renzi-al-movimento-5-stelle-sulla-legge-elettorale/ (Curioso. Appena il giorno prima aveva già stretto accordo con Fi e Lega per il “rush finale” sulle riforme. Gli serve il quarto per la briscola?)
20 Giugno Berlusconi torna alla carica con la Grazia:
20 Giugno Prende il via il processo in appello per Berlusconi sul caso Ruby nel quale verrà (inspiegabilmente) assolto il 18 luglio. Salvo poi scoprire che Berlusconi aveva davvero pagato Ruby
Potrei evitare di fornire una mia sintesi, ma …
Berlusconi sta ponendo Forza Italia in “liquidazione per conferimento” a favore del PD (che di sinistra non ha un bel che, con buona pace dei militanti) per tornaconto esclusivamente personale.

Renzi sta svendendo qualsiasi cosa (sopratutto la Giustizia) sull’altare delle sue riforme da più parti definite “PIDDUISTE” (anche io. Qui e qui)

Ulteriore considerazione (anzi, previsione): Avendo Renzi già tutto definito con i suoi alleati privilegiati (Forza Italia e Lega), l’incontro si concluderà con un nulla di fatto.
Come abbiamo visto, l’alleanza PD-Forza Italia è consolidata da anni, ma la scommessa personale di Berlusconi su Renzi (via Verdini) è antica.
Avremo modo di testare ulteriormente le capacità comunicative di Renzi che tenterà – contro ogni evidenza – di tutto per far apparire che il fallimento è da addebitare al Movimento 5 Stelle. Scommettiamo?

Twitter: @steal61