Le parole di Papa Francesco come fossero deodorante ascellare

a Rotondi le parole di Papa Francesco ispirano "Rivoluzione Cristiana"

Le parole di Papa Francesco come fossero deodorante ascellare fanno uno strano effetto. Tutti riscoprono la “rivoluzione di Papa Francesco”. Una gara a chi utilizza più citazioni delle frasi di Bergoglio. Quasi sempre a sproposito.

Ho accennato all’Enciclica di Bergoglio. Immaginavo che in tanti avrebbero utilizzato a proprio uso e consumo le parole di Papa Francesco. Non pensavo che potesse accadere con tanta spregiudicatezza.

Ovviamente un “Oscar” per chi le usa a sproposito non può non andare a Matteo Renzi.

Il Papa dice ai giovani scout dell’AGESCI: “In questa società dove c’è l’abitudine di far muri, voi fate ponti, per favore

Pochi giorni dopo, Matteo Renzi all’Expo col Presidente Kazako Nazarbayev ripete a pappagallo le parole di Papa Francesco: “Ci piace l’Europa che costruisce ponti, non i muri“.

Matteo Renzi, eh? Non altri. Quello che contrappose la precaria ventottenne Marta agli operai affinché, creando la lotta fra i poveri, lui potesse togliere i diritti agli operai senza dare a Marta un bel che.

Matteo Renzi, quello che per dare il “bonus” una tantum ai pensionati (a fronte della sentenza della Corte Costituzionale che gli impone di restituire quanto trafugato loro) taglia il fondo per il sostegno alla povertà.

Matteo Renzi, quello che, per meglio stendersi ai piedi della “Troika”, assoggetta l’Italia al “bail-in”, affinché pure i risparmi individuali possano essere usati dalle banche come fossero propri.

Matteo Renzi, che alza un “muro di omertà” sulla crisi greca e sul referendum, sia mai i criminali della Troika ci restino male.

Quello, quindi, che crea “guerre di classe” fra poveri. Quello che ha ridotto il popolo che va a piedi a invidiare chi va in bicicletta, non chi va in Lamborghini. Uno così cita le parole di Papa Francesco.

Altro premio per “utilizzo a sproposito delle parole di Papa Francesco” va a Gianfranco Rotondi:

Rinunziamo a nomi e simboli più o meno gloriosi che appartengono ad altre epoche. La scommessa è scuotere l`albero di un laicato cattolico che riprenda a camminare nel tempo della rivoluzione di Papa Francesco

La grande idea: di Gianfranco Rotondi: la “Rivoluzione Cristiana”.

Rotondi ci riprova. Rifondare la DC è stato sempre il suo pallino fisso. Di fatto la sua unica attività. Sinceramente non sono riuscito a comprendere quale sia l’utilità (in veste di deputato, s’intende) di uno come Rotondi (a parte lo spreco di denaro pubblico, s’intende).

Gianfranco Rotondi, infatti, ha un “indice di produttività” pari a 11,4 che lo colloca al 617° posto su 630 deputati 1.

Vediamola, la sua “attività” 1:

  • AMBIENTE – Sblocca italia (detto anche “Rottama Italia”, ovvero “trivellazioni petrolifere a go-go”): assente
  • AMBIENTE – Ecoreati: assente
  • FINANZIAMENTI ALLE BANCHE – Imu-Bankitalia: assente
  • EQUITÀ SOCIALE – Buona scuola: assente
  • EQUITÀ SOCIALE – Jobs Act: assente
  • EQUITÀ SOCIALE – Decreto Poletti: assente
  • DIRITTI DEI POPOLI – Riconoscimento dello Stato di Palestina: assente
  • DIRITTI E SERVIZI PUBBLICI – Riforma del Senato e del Titolo V della Costituzione (come ti costruisco un Senato di nominati ed esproprio i servizi essenziali  –  come l’acqua – agli enti locali per svenderli ai privati): favorevole
  • GIUSTIZIA E DIRITTI UMANI – Sfiducia a Castiglione (questione immigrati e CARA di Mineo): assente
  • GIUSTIZIA – 416 ter (impossibilità di condannare lo scambio politico-mafioso): assente
  • GIUSTIZIA – Legge Anti corruzione: assente
  • GIUSTIZIA – Introduzione del delitto di tortura: assente
  • GIUSTIZIA – Autoriciclaggio (con l’introduzione della non punibilità in caso di “godimento personale” dei proventi dell’autoriciclaggio): assente
  • GIUSTIZIA – Pene non carcerarie: assente

Su questi ultimi, scrive diritto.it:

Un elenco che potrebbe fare paura, soprattutto dopo i recenti fatti di cronaca, uccisioni di minori, torture, violenze domestiche, violenze sulle donne, e molti altri, forse davvero molti, reati che non avranno più come deterrente la carcerazione.
Con la depenalizzazione dei reati minori si rischia che le persone inizino davvero a farsi giustizia da sé, si potrebbe rivelare una minore legalità, una specie di Blade Runner dei giorni nostri.

Dopo avermi fatto capire quale sia la funzione in Parlamento di deputati come Gianfranco Rotondi, qualcuno mi fa capire pure “che c’azzecca” l’attività di Rotondi con le parole di Papa Francesco?

Cari i miei politici dell’opportunismo, utilizzare le parole di Papa Francesco come deodorante ascellare per coprire il tanfo dei vostri reali obiettivi è come utilizzare il Crocifisso a testa in giù. Si chiama blasfemia.


1 Fonte Openpolis .